Il Laboratorio e la sua mission
L’acqua viene utilizzata per molteplici scopi, rivestendo un ruolo centrale in tutte le attività che ne fanno uso, diretto o indiretto. Negli ultimi decenni i consumi mondiali di acqua sono aumentati di quasi dieci volte.
Il Laboratorio Analisi di Talete S.p.A. nasce nel 1995 e ha da sempre l’obiettivo di garantire la potabilità dell’acqua nei Comuni in gestione.
Il Laboratorio effettua due tipologie analitiche: sulle acque potabili e sulle acque reflue.
Oggi è il cuore operativo della nostra missione: assicurare la qualità e sicurezza dell’acqua distribuita e restituita all’ambiente nel territorio dell’A.T.O. 1 Lazio Nord Viterbo. Qui, una squadra di specialisti altamente qualificati (chimici, biologi, tecnici) combina competenza scientifica e vigilanza quotidiana, garantendo il rispetto dei più rigorosi standard normativi.
Le attività: monitoraggio completo del ciclo idrico
Il Laboratorio opera su due fronti essenziali che coprono l’intero ciclo dell’acqua, servendo i 60 Comuni dell’area:
Acque Potabili (controlli sul consumo umano): l’attenzione è concentrata sulla tutela della salute pubblica. Monitoriamo costantemente le 182 fonti (pozzi e sorgenti), gli 84 impianti di potabilizzazione e l’estesa rete di distribuzione, verificando la piena conformità al D.Lgs 18/23.
Acque Reflue (controlli ambientali): ci occupiamo della protezione ambientale, analizzando le acque in entrata e in uscita dai 54 impianti di depurazione per garantire che i reflui restituiti all’ambiente rispettino i limiti del D.Lgs 152/99.
L’intensità del monitoraggio
La natura vulcanica del Viterbese rende la nostra attività di controllo particolarmente intensa. Data la presenza naturale di elementi come Arsenico (As) e Fluoruri (F–), il nostro Laboratorio effettua un monitoraggio ad altissima frequenza per prevenire e gestire ogni potenziale criticità.
L’impegno in numeri (Dati Medi Mensili):
Circa 400 campioni mensili sono dedicati alle analisi complete (batteriologiche e chimiche) delle acque potabili, assicurando un controllo costante sulla potabilità.
L’attenzione al territorio si traduce in oltre 730 campioni mensili specifici per monitorare i parametri Arsenico e Fluoruro, garantendo una vigilanza assidua sui punti più sensibili.
Per la tutela ambientale, eseguiamo in media circa 200 campioni mensili sulle acque reflue, verificando l’efficacia dei trattamenti di depurazione.
Guarda l’intervista a Laura Aquilani – Resp. Laboratorio Analisi Talete
Collaborazione con gli Enti di controllo
Per garantire la massima sicurezza e trasparenza, manteniamo un confronto costante e strutturato con gli Enti preposti alla tutela della salute pubblica e dell’ambiente:
ASL Viterbo: collaborazione essenziale per il monitoraggio e la verifica dei valori dell’acqua destinata al consumo umano.
ARPA (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale): coordinamento costante sulle tematiche ambientali, in particolare per il controllo anche delle acque reflue.
La nostra competenza riconosciuta
Per garantire un livello di affidabilità sempre più elevato, il nostro Laboratorio Analisi è in fase avanzata per l’ottenimento della Certificazione ACCREDIA UNI EN ISO 17025.
Questo standard internazionale attesta la competenza tecnica e l’imparzialità delle nostre attività, fornendo un sigillo di qualità che assicura che i nostri risultati siano riconosciuti e validi secondo i più alti standard internazionali.
Il primo passo: il campionamento
La sicurezza idrica inizia con un prelievo impeccabile. La procedura di campionamento è un atto di alta precisione gestito da tecnici specializzati, mensilmente.
Il processo inizia con l’individuazione del punto stabilito dal piano di controllo.
L’area di prelievo viene igienizzata con cura e l’acqua fatta scorrere per assicurare la rappresentatività del campione. Si procede quindi con il prelievo sterile in contenitori appositamente predisposti.
Il campione viene subito etichettato con l’indicazione precisa di luogo, data e ora, e trasportato in condizioni termiche controllate al Laboratorio, dove inizieranno le analisi.
Il campionamento è il primo, fondamentale, atto di vigilanza per garantire la qualità.
